venerdì 3 aprile 2009

Centrali nucleari

La dichiarazione e' dell'economista Jeremy Rifkin, pioniere della rivoluzione dell'idrogeno.
“Oggi in tutto il mondo sono presenti 430 centrali che realizzano solo il 5% dell'energia, quindi per poter arrivare ad avere un impatto sul clima (ridurre le emissioni di anidride carbonica) dovrebbero produrre il 20% dell'energia totale, ma questo significherebbe costruire tre centrali ogni trenta giorni per 60 anni, visto che ne sarebbero necessarie piu' di 2.000”.
Ha poi aggiunto che nel 2025 le scorte di uranio si esauriranno e gia' oggi non c'e' acqua sufficiente per raffreddare i reattori.
La rivoluzione ecologica, spiega Rifkin, sta nel trasformare le case in vere e proprie centrali energetiche, grazie a pannelli solari termici e fotovoltaici, mini-pale eoliche, impianti geotermici.
(Fonte: Lanuovaecologia)

martedì 27 gennaio 2009

Stronchiamo il suicidio energetico del governo Berlusconi

Grazie alla "rivoluzione" scatenata sui blog, il governo attuale ha ritirato la retroattività delle norme restrittive sulla detrazione fiscale del 55% per gli interventi di risparmio energetico sulle case. Un obrobrio legale che non poteva passare: non si può fare una legge che toglie un finanziamento dopo che una famiglia proprio perché questo finanziamento esisteva, ha investito denaro!

Questi notevoli successi hanno impedito che venisse stroncata l’inizio della rivoluzione energetica in Italia. Dopo questo risultato importante ci restano però altri obiettivi per far sì che l’Italia possa approfittare delle risorse che il taglio delle spese energetiche può portare, dando ossigeno alla nostra economia in crisi.

1) Mentre si cedeva sulle nostre richieste il governo ha varato un altro provvedimento demenziale: gli impianti solari fotovoltaici a terra e sui tetti quelli non integrati, vengono classificati come impianti industriali (!!!) e si impone l’onere di accatastarli e di pagare quindi l’Ici. Aboliscono l’Ici sulle case e la istituiscono sui pannelli fotovoltaici! Ma come fanno a pensare a un’assurdità di questo livello?

2) Confermando la proroga della detrazione fiscale del 55% per isolamento, pannelli solari termici, caldaie ecc, il governo ha però inserito una modifica carogna: si può recuperare il 55% di detrazione spalmandolo non più su un tempo fino a 10 anni: si fissa un limite di 5 anni. Il che vuol dire che si penalizza chi ha un reddito inferiore e quindi può recuperare ogni anno una quota inferiore di finanziamento.
Anche questa è un’assurdità perché questi incentivi dovrebbero favorire principalmente le famiglie con reddito più basso permettendo loro di risparmiare denaro investendo in risparmio energetico.
Inoltre vorremmo una misura studiata per le famiglie che non hanno un gettito fiscale tale da permettere di ottenere incentivi migliorando l’efficienza energetica della casa in cui vivono.

3) Oggi in Italia i ristoranti devono pagare una tassa per conferire l’olio fritto a entità che si occupano dello smaltimento. E’ un’assurdità visto che nel resto d’Europa questo olio viene ritirato, pagato e quindi impiegato per produrre bio diesel. La situazione è ancor più assurda per le famiglie che si trovano a buttare via tutto l’olio fritto. In Germania l’olio fritto si consegna ai distributori di carburante che rilasciano un buono sconto proporzionato alla quantità d’olio fritto e che si può spendere per ottenere sconti sul carburante. Inoltre in Italia sopravvive il divieto di commercializzare liberamente il biodiesel. I produttori hanno l’obbligo di conferirlo ai petrolieri che lo mischiano con il diesel.

4) Non esistono misure per facilitare l’accesso al credito per chi investe in ecotecnologie. Il che è particolarmente grave in un momento come quello attuale di crisi di liquidità. E’ indispensabile che lo stato crei un fondo di garanzia per i prestiti nel settore dell’efficienza energetica.

La Despar fa sparire gli shopper

Una buona notizia; la cultura ecologista si diffonde.

La catena di supermercati Aspiag Service-Despar del Nordest, 606 negozi, bandisce gli shopper in plastica.
D'ora in poi i clienti potranno scegliere tra sacchetti biodegradabili in mais MaterBi o shopper di cotone lavabili in lavatrice.
(Fonte: Greenplanet)

giovedì 22 gennaio 2009

Berlusconi vince la causa

«Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi nel "Contratto con gli italiani" non hanno valore contrattuale». Con questa motivazione il Tribunale civile di Milano ha dato torto a un cittadino che aveva citato in giudizio il premier per mancato mantenimento di promesse elettorali.

Ecco quindi che Berlusconi ha vinto un'altra causa, forse di poco conto, per lui. Il Tribunale gli ha concesso un rimborso di soli 500 €.
Gli Italiani invece ne hanno persa una molto più seria: sono stati presi ancora una volta in giro. Forse qualcuno ci aveva creduto alla storia del contratto. Era una burla, come sempre e come tutto, quando si parla di Berlusconi.

L'importante è non pensarci!